La lista civica di Gigi Ponti
L'inaugurazione della sede elettorale
JLV
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Una sede in centro città, un punto di ritrovo per gli “attivisti” che lavorano per un candidato, un punto di incontro con la città, è un elemento importante che contribuisce a dare visibilità ad una lista, a un candidato.
E la lista civica “Gigi Ponti presidente” ha fatto tombola. La nuova sede è stata messa a disposizione da un amico, l'architetto Antonio Bellini assieme al padre, l'ingegner Vittorio Bellini che non ha certo bisogno di alcuna presentazione. La sede è quella del vecchio e glorioso negozio di “Belle Arti” Bellini in piazza San Pietro Martire (formalmente via Carlo Alberto 32) e l'inaugurazione è avvenuta nella serata di giovedì 14 maggio.
Brevi, davvero brevi, presentazioni di parecchi candidati della lista, soprattutto signore, sia di Monza che della Brianza, fra cui amministratori di provata esperienza, ex sindaci ed assessori, persone che già hanno avuto esperienza con liste civiche locali: a Monza, come tutti sanno, la lista “Città Persone” di Michele Faglia. Nessuna "velina", purtroppo.
Insomma una lista, quella di Gigi Ponti, già sponsorizzato dal Partito Democratico, dalla Sinistra di Monza e Brianza e dall'Italia dei Valori, protesa verso la cosiddetta società civile, termine un po' in disuso ma che, nello specifico, sta a significare quella parte di cittadini partecipi della vita, culturale soprattutto, della città ma che non si sente legata ai tradizionali e contrapposti schieramenti politici.
Chiaro e concreto il programma in pochi punti fondamentali, al contrario del principale schieramento contrapposto; Carlo Arcari ha intervistato il candidato Gigi Ponti e pubblichiamo contestualmente questa intervista che vuole essere un primo contributo per conoscere i diversi aspiranti.
Gigi Ponti, già sindaco per tre mandati consecutivi a Cesano Maderno (nell'ultima tornata con il 58% dei voti), da oltre quattro anni assessore della Provincia di Milano, delegato alla “nascita” della nuova provincia di Monza e della Brianza, ha certamente tutti i titoli per aspirare a diventarne anche il primo presidente, ma non sarà una passeggiata.
JLV
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| foto Franco Isman |
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16 maggio 2009